Quando è stata ritrovata, aveva addosso ancora scarpe e cappello. Il corpo rinvenuto dai ricercatori francesi risale a 359 anni fa e si è preservato in modo sorprendente: la donna, come riporta il sito della Bbc, è stata scoperta nel 2014 nella città di Rennes. I resti, secondo i ricercatori, sono quelli di Louise de Quengo, una nobildonna morta nel 1656. ”Disponiamo di organi a tessuti molli su cui lavorare. Ciò non ha precedenti in archeologia”, ha sottolineato il medico forense Fabrice Dedouit.
Il corpo della donna è stato scoperto lo scorso anno durante i lavori di costruzione di un convention centre, contenuto all’interno di un sarcofago di piombo. Un primo esame post-mortem ha rivelato la presenza di calcoli renali e aderenze polmonari ed il cuore della donna, che doveva avere circa 60 anni al momento del decesso, è stato prelevato con tecnica chirurgica. Accanto al sarcofago della donna è stata inoltre ritrovata un’urna contenente il cuore di Toussaint de Perrein, che si pensa essere il marito. Nello stesso sito sono state rinvenute altre 800 tombe, contenenti però solo degli scheletri. Gli abiti indossati dalla donna al momento del ritrovamento sono stati restaurati e verranno presto esposti.